A seguito delle dichiarazioni rilasciate dall’on. Angela Napoli in un’intervista alla nostra rivista mensile “Terra di Mezzo”, si registra la replica dell’ex capoguppo Udc al Consiglio Comunale di Taurianova (maggioranza), Giuseppe Tassone.
Il consigliere dell’ultima Amministrazione Romeo esordisce ricordando <<per quanto riguarda la raccolta differenziata devo puntualizzare che tale progetto non è altro che il risultato di una forte volontà politica dell’Amministrazione Comunale uscente>> e puntualizza che l’on. Napoli <<evidentemente nell’elargire tale elogio ai Commissari non era a conoscenza del lavoro svolto dall’ Amministrazione Romeo>>.
Subito dopo Tassone si pronuncia sulla spinosa questione legata alla scarsa capacità di riscossione dell’ente municipale chiedendo: <<per quanto riguarda i circa 1200 evasori scovati la signora Napoli si ricorda per caso quanti erano gli evasori ai tempi dell’ Amministrazione cui ella faceva parte? Forse non sa che l’obiettivo raggiunto dai Commissari è il frutto di un sostanziale potenziamento dell’ Ufficio Tributi avviato dall’Amministrazione Romeo, devo aggiungere che la sentenza recente della Corte dei Conti certifica l’efficienza gestionale dell’amministrazione Romeo>>.
Lo stesso ancora ribatte alla Consulente della Commissione Parlamentare Antimafia affermando <<per quanto riguarda lo scioglimento preventivo la signora Napoli dimentica la sua interrogazione Parlamentare ove nella stessa chiede al Ministro dell’Interno: “Quale iniziativa urgente intendesse assumere per garantire la sicurezza degli amministratori del Comune di Taurianova considerando che (parole contenute nella stessa dichiarazione) la giunta Romeo sta amministrando con grande difficoltà, poiché ha ereditato una situazione di paradissesto finanziario come comprovata dalla relazione della Corte dei Conti e del Commissario Prefettizio che ha gestito il Comune di Taurianova per alcuni mesi>>.
L’esponente dell’ex Udc (ora transitato nel Cdu insieme a tutto il gruppo – ndr) continua, riferendosi ancora ad Angela Napoli, dicendo <<ha dimenticato la società illegale votata da lei – il riferimento è alla società “Fons Nova” per l’imbottigliamento e la vendita dell’acqua locale “Gianlorenzo” ndr – che ha prodotto un danno alle casse comunali e di conseguenza ai cittadini Taurianovesi per un importo complessivo di circa un milione di euro>>.
In ultimo Giuseppe Tassone conclude invitando a riflettere sulle dichiarazioni rilasciate dal procuratore della DDA di Reggio Calabria, Cafiero De Raho, a seguito dell’operazione dei Carabinieri denominata “Ultima Spiaggia”. Per l’esattezza il magistrato, in quella circostanza, si era espresso con tale riflessione: <<Lo scioglimento manda a casa i consiglieri comunali, il sindaco e la giunta, e poi lascia intatta la struttura burocratica, quella amministrativa, dei dipendenti e dei dirigenti comunali, che continuano a svolgere indisturbatamente la loro attività, laddove il più delle volte ad agevolare i risultati delle cosche sono proprio quelle strutture burocratiche che adempiono a determinati compiti che sono quelli fondamentali che consentono poi di aprire nuove attività economiche o di realizzare costruzioni o altro>>.
Gaetano Errigo