Il Presidente del Circolo del Nuovo Centrodestra “Taurianova Futura”, Maria Teresa Perri, interviene in merito alla situazione della palestra polifunzionale del Comune di Taurianova.
<<La palestra PA4 – ha affermato – è stata finanziata nel 1988 con il decreto legge per i Mondiali di calcio di “Italia ‘90”, insieme a tanti altri impianti sportivi che avrebbero dovuto essere co-finanziati dallo Stato e dalla Provincia. Nel tempo, considerata l’impossibilità di accedere da parte della stessa Provincia ad un mutuo che riuscisse a coprire la somma necessaria a finanziare tutti gli impianti sportivi, si è scelto di investire solo ed esclusivamente su tre Palestre, tra cui quella di Taurianova. Nel corso di questi anni, mentre le altre strutture sportive pur tra mille difficoltà sono state realizzate, quella di Taurianova è rimasta la classica cattedrale nel deserto che, costata più di un milione di euro, non può essere utilizzata a causa di evidentissimi problemi, come le infiltrazioni di acqua piovana dal telo di copertura, dal tetto in muratura e dalle pareti degli spogliatoi. Nel periodo in cui ho ricoperto la carica di Assessore allo Sport (1997-2003) – ha proseguito – ho seguito e caldeggiato insistentemente la realizzazione della Palestra seguendo l’iter procedurale e partecipando attivamente alle riunioni per l’adeguamento del progetto esecutivo, tanto da riuscire a sbloccare il finanziamento. Nel corso di questi anni, come si evince dallo stato dell’opera, numerose devono essere state le varianti, considerato che i materiali e parte della struttura, così come la copertura ed il pavimento, non corrispondono al progetto iniziale. Tralasciando alcune considerazioni tecniche – ha concluso – appare chiaro che le scelte operate non vanno nella direzione di avere un impianto adeguato e idoneo ad ospitare competizioni sportive di alto livello. Non credo si possa considerare migliorativa la sostituzione di un pavimento in parquet con uno in gomma, lo stesso vale per la copertura, prevista attualmente con un telo di plastica e che, per ovvi motivi, non offre alcuna garanzia né in termini di sicurezza, né contro l’inclemenza degli agenti atmosferici. Basterebbero queste osservazioni a sollevare delle legittime perplessità nella popolazione di Taurianova, sofferente nel vedere questa grandissima ed importante struttura abbandonata a se stessa e oggetto, molto spesso, di atti vandalici. Il rammarico aumenta in considerazione del fatto che potrebbe rappresentare, una volta completata, un’enorme valvola di sfogo per tutte le Associazioni Sportive che soffrono per la totale assenza di Impianti Sportivi, se si esclude la Palestra dell’I.T.C. di Taurianova. Proprio per questo è necessario che l’Amministrazione Provinciale intervenga al più presto per riavviare le procedure, trovare le risorse necessarie e completare l’opera, per andare incontro alle attese delle tante società sportive che potrebbero usufruirne e, soprattutto, per dare un luogo idoneo a quei giovani che amano praticare l’attività sportiva e vorrebbero farlo in strutture accessibili e adeguate.>>