Una testa mozzata di capretto è stata recapitata a casa dell’imprenditore turistico alberghiero Giovannino Mancini, 40 anni, già amministratore dell’hotel 501, nota struttura alberghiera di Vibo Valentia, attualmente sotto amministrazione giudiziaria controllata. Insieme alla testa di capretto è stata fatta recapitare a Mancini anche una sua foto. Sul posto per i rilievi e le indagini si sono portati i poliziotti della Squadra Mobile di Vibo Valentia, diretta da Tito Cicero. Nel 2013 Giovannino Mancini, insieme al fratello Giuseppe, era stato coinvolto in un’indagine (i cui sviluppi processuali sono ancora in corso), condotta dai carabinieri della Stazione di Vibo per l’ipotesi di reato di truffa aggravata all’Inps per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Secondo l’accusa gli imprenditori avrebbero fatturato solo parzialmente i ricavi di eventi e matrimoni in modo da integrare i presupposti per la Cassa integrazione di alcuni lavoratori impiegati invece nelle ore di non occupazione coperte dalla Cig.
Articoli recenti
Cittanova – premio “Lea Garofalo” al Generale dei Carabinieri Andrea Rispoli
È il Generale di Corpo d'Armata dei Carabinieri Andrea Rispoli, il primo dei premiandi della 3^ edizione del premio “Lea Garofalo - La Memoria...
Rosarno – giunge al secondo anno di attività il Psycho Medical Center
Rosarno - giunge al secondo anno di attività il Psycho Medical Center Giunge al suo secondo anno di attività il Psycho Medical Center, centro polispecialistico...
Scopre il tradimento della moglie, perseguita e minaccia amante – divieto di avvicinamento
I Carabinieri della Stazione di Scilla hanno eseguito un’ordinanza che dispone il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima, con l’obbligo per...
La robotica: il futuro è già a scuola. L’ITIS di Polistena inaugura laboratorio progettazione...
LA ROBOTICA: IL FUTURO È GIÀ A SCUOLA L’ITIS di Polistena ha inaugurato il laboratorio destinato a progettazione ed esecuzione Il futuro è parte del presente,...
Proseguono le ricerche del 42enne scomparso da San Luca
Non si arrestano le ricerche, di Antonio Strangio, 42 anni, sposato, con figli, scomparso da alcuni giorni a San Luca. Dell'uomo, noto alle forze dell'ordine...
Maltempo in Calabria – forti raffiche di vento: crolla un semaforo. Diversi interventi vigili...
Forti raffiche di vento hanno interessato la notte scorsa tutta la Calabria, causando danni e disagi. Oltre cento le richieste di soccorso pervenute alla centrale...