Un vero e proprio arsenale è stato scoperto questa mattina dai Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia unitamente a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori di “Calabria“ e del Nucleo Cinofili del GOC di Vibo Valentia. I militari infatti hanno eseguito una serie di perquisizioni fino a quanto in un terreno agricolo in uso a Domenico Signoretta, di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto agli arresti domiciliari, hanno rinvenuto occultati in un ovile nove armi e oltre 1000 proiettili.
In particolare l’arsenale scoperto nel vibonese era composto da: un fucile a pompa cal. 12 marca mossbreg mod. 500 con matricola abrasa; una pistola mitragliatrice cal. 9×17 di fabbricazione austriaca priva di matricola; una pistola marca Beretta mod. 84f cal. 9×17 con matricola abrasa e relativo caricatore contenente 10 munizioni; una pistola marca Beretta mod. 70 cal. 7.65 matr. 28005 con relativo caricatore contenente 8 munizioni; una pistola marca Walther mod. P38 cal. 9×19 matr. 137158; una pistola marca Smith e Wesson cal. 40 con matricola abrasa; un revolver marca Smith e Wesson mod. 60 cal. 38 special con matricola abrasa; un revolver marca Smith e Wesson mod. 686 cal. 357 magnum con matr. Bbl3786; una pistola semiautomatica recante scritta Double Safty Action cal. 9×17 con matricola abrasa; 231 proiettili cal. 40 Smith e Wesson; 33 proiettili cal. 9×17; 109 proiettili cal. 7.65; 99 proiettili cal. 6.35; 51 proiettili cal. 45 auto; 42 proiettili cal. 38 special; 296 proiettili cal. 9; 10 cartucce cal. 12 a palla unica; 9 cartucce cal. 12 a pallettoni; 168 cartucce cal. 12 a pallini.
Signoretta è stato quindi accompagnato presso gli uffici del comando Compagnia, dove è stato dichiarato in arresto con l’accusa di ricettazione, detenzione di armi clandestine e da guerra, detenzione abusiva di munizioni. Lo stesso è stato poi tradotto nel carcere di Vibo Valentia.
