Da qualche giorno è online una nuova truffa della rete, che sta interessando migliaia di utenti. Arriva un messaggio sulla vostra casella mail, solitamente proprio dal vostro indirizzo di posta elettronica, in cui un presunto hacker vi chiede di versare 300 euro per evitare che vengano diffuse informazioni compromettenti sul vostro conto: visite su siti porno, e video realizzati attraverso la fotocamera del vostro telefono, usata come una sorta di video spia.
Si tratta di una bufala che circola già da qualche tempo e, ricomparsa ora.
“Salve Il tuo account è stato hackerato! Come avrai gia indovinato, il tuo account è stato hackerato, perche e da li che ho inviato questo messaggio. Io rappresento un gruppo internazionale famoso di hacker. Nel periodo dal 22.07.2018 al 14.09.2018, su uno dei siti per adulti che hai visitato, hai preso un virus che avevamo creato noi. In questo momento noi abbiamo accesso a tutta la tua corrispondenza, reti sociali, messenger.
Anzi, abbiamo i dump completi di questo tipo di informazioni.
Siamo al corrente di tutti i tuoi “piccoli e grossi segreti”, si si… Sembra che tu abbia tutta una vita segreta.
Abbiamo visto e registrato come ti sei divertito visitando siti per adulti… Dio mio, che gusti, che passioni tu hai…
Ma la cosa ancora più interessante è che periodicamente ti abbiamo registrato con la web cam del tuo dispositivo, sincronizzando la registrazione con quello che stavi guardando!
Non credo che tu voglia che tutti i tuoi segreti vedano i tuoi amici, la tua famiglia e soprattutto la tua persona più vicina.
Trasferischi 300$ sul nostro portafoglio di criptovaluta Bitcoin: 1LXxZyP7CKybaXA6jELu5YJ6UQzbdZz8RP
Garantisco che subito dopo provvederemo a eliminare tutti i tuoi segreti!
Dal momento in cui hai letto questo messaggio partirà un timer.
Avrai 48 ore per trasferire la somma indicata sopra.
Appena l’importo viene versato sul nostro conto tutti i tuoi dati saranno eliminati!
Se invece il pagamento non arriva, tutta la tua corrispondenza e i video che abbiamo registrato automaticamente saranno inviati a tutti i contatti che erano presenti sul tuo dispositivo nel momento di contagio!
Mi dispiace, ma bisogna pensare alla propria sicurezza!
Speriamo che questa storia ti insegni a nascondere i tuoi segreti in una maniera adeguata!
Stammi bene!”
La polizia postale lancia l’allerta. “Nulla di tutto ciò è reale, è un’invenzione dell’autore del reato. È tecnicamente impossibile, che chiunque, pur se entrato abusivamente nella nostra casella di posta elettronica, abbia potuto, installare un virus in grado di assumere il controllo del nostro dispositivo, attivando la webcam o rubando i nostri dati”.