Il Tribunale di Catanzaro ha condannato in primo grado Nicholas Sia, 19enne, ritenuto colpevole dell’omicidio del 18enne Marco Gentile avvenuto il 24 ottobre 2015 nel centro storico di Catanzaro. Il giovane è stato condannato a 17 anni di reclusione e al pagamento delle spese processuali. All’origine della tragedia, un debito di 10 euro che l’imputato non avrebbe mai saldato alla vittima, e che era diventato un’occasione in più per umiliare in pubblico il ragazzo che, non reggendo la pressione psicologica, avrebbe sfogato la sua repressione sul diciottenne catanzarese, uccidendolo con 12 coltellate.