Un’altra piantagione di marijuana rinvenuta nel reggino

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Nella giornata di ieri 14 settembre 2017, a San Pietro di Caridà (RC), i Carabinieri della Stazione di Serrata, unitamente a quelli dell’Aliquota Operativa – NORM di Gioia Tauro, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dalla Compagnia di Gioia Tauro diretta dal Capitano Gabriele LOMBARDO e finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, in un fondo agricolo di proprietà demaniale, hanno rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti circa 600 piante di canapa indiana, in pieno stato vegetativo, dell’altezza media di 2 metri, già pronte per essere raccolte.

La piantagione avrebbe fruttato sul mercato della droga illeciti profitti sino ad un importo di circa 900 mila euro.

Inoltre, nelle immediate adiacenze del sito, sono stati altresì rinvenuti vari attrezzi agricoli verosimilmente utilizzati per l’illecita coltivazione nonché un casolare predisposto per la successiva essicazione ed imballaggio della sostanza stupefacente.

Le piante , previa campionatura, sono state distrutte  sul posto, come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Palmi, mentre i campioni prelevati, sono stati sequestrati e saranno successivamente trasmessi al RIS di Messina per le analisi tossicologiche del caso.

 

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