Nella serata del 27 giugno 2017, in Rosarno (Rc), i Carabinieri della locale Tenenza, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per l’espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria – Ufficio Esecuzioni Penali, rintracciavano e traevano in arresto Cannatà Vincenzo, 42enne, del luogo, noto alle forze dell’ordine.
L’uomo dovrà scontare la pena di mesi 8 e giorni 16 di reclusione poiché riconosciuto colpevole dei reati di tentata truffa in concorso, fatto accertato in Palmi (Rc).
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare su disposizione dell’A.G..