Bentrovati ai lettori della nostra rubrica “Una finestra sul sociale”.
Vista l’imminente scadenza, prevista per il prossimo 26 giugno 2017, ore 14.00, e considerate le domande che ci avete inoltrato, oggi, diversamente dalla scaletta programmata, parleremo dei progetti di servizio civile nazionale approvati dalla Regione Calabria in molti Comuni, Enti, Associazioni no-profit e Parrocchie calabresi.
Si tratta di bandi, pubblicati sui siti dei Comuni e degli Enti ammessi dalla Regione Calabria, diretti a giovani che intendono, per un periodo di 12 mesi, prestare la loro attività al servizio della comunità.
I bandi riguardano svariate tipologie di progetti, dall’ambiente, alla cultura, ai servizi sociali alla musica, e prevedono una parte formativa, di acquisizione delle informazioni basilari sul servizio civile e sui suoi princìpi ispiratori, e sugli argomenti specifici del progetto, ed una parte più operativa, di realizzazione concreta bdelle attività progettuali.
Possono partecipare ai progetti tutti i giovani che hanno compiuto tra i 18 ai 28 anni di età, cittadini italiani, comunitari o stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, che non abbiano riportato condanne penali per specfiche tipologie di reato. Sono esclusi dalla partecipazione coloro che abbiano già partecipato a progetti di servizio civile nazionale, o che abbiano avuto rapporti con l’Ente che realizza il progetto. Ogni Comune o Ente può, inoltre, prevedere ulteriori requisiti necessari per la partecipazione al bando, quali, ad esempio, particolari titoli di studio o competenze e conoscenze specifiche (patente, informatica, ecc.). Importante è inoltre il possesso di esperienza nel settore del progetto, che va debitamente documentato.
Una volta presentata la domanda di partecipazione nei termini, i candidati ammessi dovranno sostenere un colloquio attitudinale, volto a far capire alla commissione giudicatrice se sono o meno portati per svolgere le attività progettuali, e verrà loro attribuito un punteggio, così come anche per i titoli e le esperienze posseduti. L’Ente, quindi, stilerà una graduatoria, assegnando i posti a coloro che si saranno collocati ai primi posti, fino ad esaurimento del numero di posti disponibili.
Le attività saranno avviate dopo le selezioni, generalmente dal lunedì al venerdì per un totale di 30 ore settimanali. I ragazzi impegnati avranno diritto ad un rimborso spese pari a 433,00 euro mensili per 12 mesi.
Si tratta di un’esperienza molto bella e formativa, se fatta in una logica di spirito di servizio ed aiuto alla propria comunità.
Ogni utile informazione, la modulistica e i bandi, sono reperibili sui siti dei Comuni e dei Soggetti che hanno aderito ed il cui elenco è pubblicato sul portale della Regione Calabria, nella Sezione dedicata.
Vi ringrazio per l’attenzione e alla prossima, non mancate!
