L’Assessore all’Urbanistica, Governo del Territorio e Decoro urbano, Katia Franzè, ha reso noto che l’Ufficio Patrimonio del comune di Vibo Valentia ha completato la stesura del Regolamento per la concessione ed uso degli Orti urbani. Si tratta, più nel dettaglio, dell’insieme delle norme che regolano la concessione in uso di appezzamenti di terreno con lo scopo di favorire un utilizzo di auto-sostentamento, ovvero “per permettere a fasce deboli della popolazione di affrontare difficoltà economiche ed incentivare un uso ricreativo ed aggregativo tra gruppi di cittadini”. L’orto urbano, che con appositi bandi pubblici verrà assegnato in forma individuale o di gruppo, avrà un’estensione compresa tra i 100 ed i 150 mq. e sarà destinato alla sola coltivazione di ortaggi, piccoli frutti e fiori ad uso del concessionario.
Le aree, nella disponibilità del patrimonio fondiario dell’Ente, verranno fornite libere da impedimenti, con allaccio alla rete idrica e contatore, per cui i costi relativi al consumo di acqua ed energia elettrica graveranno sull’assegnatario.
Particolare soddisfazione è stata espressa proprio dall’assessore al ramo Katia Franzè che già dai tempi in cui rivestiva l’incarico di presidente della IV Commissione consiliare aveva sostenuto l’idea: “Il progetto – ha dichiarato compiaciuta l’amministratore – dopo oltre un anno dal suo avvio, diventa finalmente definitivo. Attraverso l’assegnazione degli orti urbani – ha spiegato l’Assessore – vi è la possibilità di valorizzare aree urbane sottraendole al degrado ed alla marginalità e nel contempo favorire la socialità e l’aggregazione, diffondere le tecniche di coltivazione, sostenere la produzione alimentare biologica e le essenze ortive tradizionali locali, favorire attività didattiche specie nei confronti dei giovani nonché incoraggiare attività terapeutiche di supporto a processi di riabilitazione fisica e psichica”.
Soddisfazione è stata manifestata anche dal sindaco Elio Costa: “Con la definizione del Regolamento degli orti urbani si concretizza la possibilità di realizzare un progetto che costituisce un’opportunità per molti residenti e più complessivamente per l’intera città. Sono contento – ha affermato il primo cittadino – anche perché l’idea attiene alcuni punti del programma amministrativo che avevamo in mente di realizzare e, pertanto, il mio auspicio è che vi sia partecipazione autentica e passione nel potersi rendere interpreti di una nuova qualità di vita”.
Il Regolamento degli Orti Urbani è già al vaglio della I Commissione consiliare che avrà 20 giorni di tempo per eventualmente apportare modifiche o effettuare integrazioni e poi trasmetterlo al Consiglio comunale per l’approvazione definitiva. Soltanto dopo si darà l’ufficiale avvio all’iniziativa.