Grande successo della manifestazione del 03.02.2017, presso l’auditorium dell’Istituto R. Piria, di Rosarno, per la presentazione del movimento “Siamo Italiani” sia per la presenza di un pubblico numeroso proveniente da tutta la regione (l’auditorium dell’Istituto R. Piria di Rosarno non li ha contenuti) e sia per gli interventi di altissima qualità. In apertura vi sono stati i saluti del Dirigente Scolastico Mariella Russo, che ha descritto l’attività della scuola e l’importanza del collegamento con l’Europa, a seguire il Coordinatore Regionale di Forza Italia, On. Jole Santelli, che ha rimarcato come sia necessario partire dai territorio per valorizzare le risorse esistenti, e successivamente del Sindaco, avv. Giuseppe Idà, che ha ringraziato per l’importante evento. A seguire poi l’introduzione di Giacomo Saccomanno che ha rimarcato le condizioni della Calabria ultima in tutte le classifiche, di tanta rassegnazione nelle popolazioni e di assenza di indignazione, con una perdita assoluta dei valori che ha partorito una classe dirigente mediocre. Poi lo stesso ha consegnato un emendamento all’On. Roberto Occhiuto sulle proposte di legge pendenti in Parlamento sul sistema bancario per sollecitare un interessamento per una celere discussione potendo essere di grande aiuto per le famiglie e le imprese. Infine, ha sollevato il problema della crisi agricola essendo i prezzi di vendita dei prodotti minori ai costi di produzione a causa, da una parte, della importazione da parte di paese esteri (Tunisia, Marocco ecc.) a pressi bassissimi per la mancanza di controlli sulle modalità di coltivazione e per lo sfruttamento della manodopera e, dall’altra, per il blocco del mercato nella Piana di Rosarno. Lo stesso ha anche consegnato all’On. Cicu e Comi un documento sugli interventi possibili in favore dei territori, riferendo del fallimento della regione Calabria che non ha eseguito alcun recente bando pur avendo a disposizione oltre 2 miliardi di euro e con il rischio di perdere tali risorse. L’intervento di Franco Romeo si è focalizzato sulla importanza dei rapporti con l’Europa per la crescita dei territori, nel mentre il Presidente di Confindustria Provinciale, Andrea Cuzzocrea, ha rimarcato le difficoltà di fare impresa con un codice degli appalti complesso e complicato che impedisce la celerità delle gare. Roberto Occhiuto ha rimarcato la indispensabilità della creazione di un percorso virtuale per cercare di sollevare la Calabria dal degrado in cui si trova e di favorire i giovani per un inserimento nel campo del lavoro. Infine, un collegamento skype con Aldo Patriciello che ha confermato che il movimento vuole sostenere le esigenze delle comunità e l’atteso intervento degli On. Salvatore Cicu e Lara Comi, che con grande chiarezza, hanno ribadito che il movimento è un laboratorio pensante per riprendere a far politica tra la gente e cercare di dare risposte concrete e che è collocato all’interno di Forza Italia, che è necessario ripartire dalle comunità e ascoltare tutti, che bisogna mirare alla meritocrazia, che per l’agricoltura è indispensabile spingere la regione ad operare, che per i migranti vi è un business a favore delle cooperative, con guadagni anche rilevanti, che bisogna fare una distinzione tra profughi e clandestini, che l’accoglienza non può essere quella odierna. Gli stessi hanno ribadito, in conclusione, che saranno vicini alla Città di Rosarno ed al’intera Calabria per sostenere questo difficile territorio che merita una classe dirigente competente e concreta. La manifestazione è stata condotta con maestria e competenza dalla giornalista Maria Teresa Criniti di Telemia. Con un lungo e caloroso applauso si è conclusa la manifestazione.
La mattina successiva, gli europarlamentari Cicu e Comi hanno visitato l’Istituto R. Piria ammirando la struttura ed il lavoro svolto. Poi vi è stato un incontro con un gruppo di studenti per discutere di alternanza e lavoro, con una serie di interventi dei ragazzi che hanno chiesto anche come poter operare per cercare di realizzare qualcosa di importante e concreto per la città e per i giovani. Dopo le risposte e una interlocuzione con la dirigente Mariella Russo e della insegnante Vera Violi, su richiesta di Giacomo Saccomanno, è stato assunto l’impegno di aprire a Rosarno uno sportello per la progettazione europea per sostenere le possibili iniziative.
A seguire vi è stata la visita al Villaggio Italia ove è stata rappresentata la situazione di estremo disagio delle 12 famiglie che hanno occupato l’ex centro per migranti e la indifferenza delle istituzioni. Anche su questa situazione abnorme e disumana vi è stato un impegno per trovare qualche soluzione anche in relazione alla situazione incomprensibile di una mancanza di sostegno da parte del Comune.
Infine la visita alla tendopoli di San Ferdinando che ha lasciato sbalorditi gli europarlamentari per lo stato di degrado in cui vivono quasi 2.000 migranti e sulla mancanza di intervento da parte delle Istituzioni su una questione di estrema rilevanza e che non può ritenersi emergenza imprevedibile esistendo da molti anni.
In conclusione, un tour che ha messo in rilievo sia la parte buona della città e le risorse positive esistenti e sia quella di degrado e di abbandono che ha reso Rosarno famosa anche a seguito della rivolta dei migranti del 2010. Una due giorni che la lasciato il segno e che, certamente, non sarà dimenticata con un impegno sia di possibili interventi nei limiti delle competenze europee e sia di un ritorno in questa comunità che soffre, ma che ha manifestato tanta dignità e voglia di riscatto.
Giacomo Francesco Saccomanno